Il programma F-35 è in ritardo di almeno 5 anni e i costi del super-caccia sono praticamente raddoppiati. E’ quanto si legge nell’ultimo rapporto della Corte dei conti. Il costo degli aerei militari è salito a 130 milioni ciascuno, per rendere l’idea l’equivalente di almeno quattro Canadair.
I magistrati contabili anche espresso dubbi anche sulle ricadute occupazionali per l’Italia, che “non si sono ancora concretizzate nella misura sperata”. La stima inizialmente era pari a 6.400 posti di lavoro, ma è ritenuta più realisticamente realizzabile in circa 3.500 unità.
Tuttavia, spiega la Corte dei Conti, uscirne adesso vanificherebbe gli sforzi e gli investimenti finora effettuati, investimenti che nel prossimo futuro potrebbero cominciare a produrre i primi frutti.
Il progetto F-35 era stato messo lungamente dibattuto in Parlamento, ma l’allora presidente della Repubblica Giorgio Napolitano era intervenuto in più occasioni per dire che sul dossier non sarebbe stata fatta marcia indietro.