Tensione in Europa sui migranti, con l’esecutivo austriaco che minaccia di schierare l’esercito al Brennero se l’afflusso dall’Italia non diminuirà. Durissime le dichiarazioni del ministro della difesa Peter Doskozil che ha promesso fino a 750 soldati per proteggere i confini nazionali se l’Italia non farà nulla per controllare i flussi. Mezzi corazzati sono già sul posto di confine
Dura presa di posizione anche dei governi di Francia e Spagna contrari all’idea di permettere lo sbarco delle persone soccorse nel Mediterraneo centrale nei loro porti. Il presidente Macron ha affermato che bisogna differenziare i richiedenti asilo dai migranti economici. Bruxelles intanto cerca una soluzione e potrebbe permettere lo sbarco in altri porti. Difficoltà si registrano anche sulla questione delle risorse per il Fondo fiduciario d’emergenza dell’Unione europea per la stabilità e la lotta contro le cause profonde della migrazione. Non ci sono soldi e non tutti i paesi membri contribuiscono come dovrebbero. Per il momento, gli Stati membri hanno versato nel fondo appena 89 milioni di euro.