http://www.pupia.tv - I finanzieri del Primo Gruppo Roma, con il supporto dei “Baschi Verdi” del Gruppo Pronto Impiego, su disposizione della Procura di Roma, hanno perquisito appartamenti e locali situati nel rione.
I siti sono stati preventivamente individuati nel corso di una mirata attività di monitoraggio della zona, che ha permesso di rilevare un continuo flusso di cittadini di nazionalità senegalese dediti alla commercializzazione di prodotti recanti marchi contraffatti, identici ai modelli delle note case di alta moda.
In particolare, i finanzieri hanno ricostruito la filiera del falso, individuando dapprima le fonti di approvvigionamento dei prodotti ‘neutri’, ovvero sprovvisti di marchi “griffati”, poi i laboratori clandestini nei quali venivano apposte le etichette false, ed infine i canali di commercializzazione dei prodotti finiti nel mercato della Capitale.
Di rilievo è apparso il modus operandi posto in essere dai denunciati, i quali, al fine di evitare controlli da parte delle forze di polizia, avevano ideato una “frammentazione dell’offerta”, dislocando le varie componenti delle borse, dei capi d’abbigliamento e accessori, presso più abitazioni e creando una vera e propria “sartoria” in un locale occulto.
All’esito delle attività di polizia giudiziaria, difatti, sono stati rinvenuti circa 110mils articoli - fra borse, scarpe, maglie, occhiali e foulard – oltre a numerosi accessori ed etichette recanti i marchi Louis Vuitton, Prada, Dolce e Gabbana, Nike, Colmar, Stone Island, Chanel, Adidas, Ralph Lauren e Burberry.
Nove persone sono state denunciate a piede libero per reati di contraffazione e gli elementi acquisiti saranno sviluppati per incidere in modo sempre più determinante nella lotta al fenomeno. (17.06.17)