Con una cerimonia solenne giovedi i leader dell’alleanza atlantica hanno inaugurato il nuovo edificio della NATO a Bruxelles. Nel suo primo faccia a faccia con i suoi omologhi, il presidente amricano Donald Trump non ha perso l’occasione per battere cassa e ricordare che la difesa comune ha un prezzo che gli amerciani non sono diposti a pagare da soli.
“23 stati membri su 28 ancora non pagano quello che dovrebbero e devono pagare per la loro difesa”, ha ammonito. “Questo non è giusto nei confronti dei cittadini e dei contribuenti americani.Se tutti i membri della NATO avessero speso soltanto il 2% del loro PIL per la difesa, lo scorso anno avremmo avuto altri 119 miliardi di dollari per la difesa comune e per il finanziamento di ulteriori riserve della NATO “
Difronte alla pressione di Washington, i leader hanno anche optato per l’adesione formale della NATO alla coalizione internazionale anti-Isis, a cui si erano inialmente opposte Italia Francia e Germania.
“La NATO oggi aderisce formalmente all’alleanza contro il gruppo Stato Islamico, dopo che tutti i suoi membri lo hanno già fatto, così come l’Unione europea – ha affermato la cancelliera tedesca, Anglea Merkel -. Penso che questo sia un segnale forte, ma è anche chiaro che ciò non comporta alcun ulteriore contributo della Germania oltre a quello che stiamo facendo al momento.”
Il contributo della NATO sarà soprattutto di tipo logistico, attraverso la formazione dei militari ed il supporto tecnico.
La riunione dei leader dell’Alleanza ha luogo pochi giorni dopo l’attentato terroristico che ha colpito Manchester e a cui sono seguite le polemiche circa la fuga di informazioni da parte dell’intellicence americana.