Il riconteggio si farà. In un clima sempre più teso per l’Ecuador, i partiti di opposizione e quelli che supportano il neo eletto presidente Lenín Moreno alla fine hanno raggiunto un accordo.
Lenín Moreno won Ecuador’s presidential election by barely more than two percentage points https://t.co/aUjgikFjyi— The Economist (@TheEconomist) April 5, 2017
Gli avversari da giorni chiedevano di ricontare tutti i voti, dopo le accuse di frode elettorale da parte del banchiere Guillermo Lasso, sconfitto al primo turno. Moreno aveva chiesto di fare un passo indietro e di accettare la sconfitta con dignità, ma Lasso aveva replicato dicendo che c‘è chi sta giocando con la volontà popolare. “Bisogna agire il più presto possibile anche con il supporto del Consiglio Nazionale Elettorale. Bisogna rafforzare la democrazia del Paese e isolare i bugiardi e tutti i malfattori che la nostra nazione non merita”, ha dichiarato anche il segretario generale del movimento Alianza País Doris Solis.
A Quito, dopo il risultato delle presidenziali del 2 aprile, i sostenitori di Lasso erano scesi in piazza per manifestare, con scontri e incidenti con la polizia, nonostante l’appello alla calma lanciato dal banchiere.
.cnegobec confirms Moreno is the president-elect in Ecuador with 5.057.149 votes (51,16%) as Lasso has 4.827.753 (48,84%) #EleccionesEc2017 pic.twitter.com/KHE9PpFHI0— Carla González (carlavgonzalez) April 4, 2017