In Bulgaria i primi exit poll delle politiche anticipate danno in testa il Partito conservatore Gerb dell’ex premier Boyko Borissov con il 32,8%. I dati sono stati diffusi dalla tv pubblica Bnt alla chiusura dei seggi. Il 28,4% delle preferenze è andato alla candidata del Partito socialista (Bsp) Kornelia Ninova. Numeri che spengono le speranze dei socialisti di spodestare l’ex premier Borisov. Questo risultato dovrebbe aprirgli la strada a un terzo mandato in coalizione con partiti minori.
Bulgaria, exit polls: Centre-right Merkel and Juncker ally GERB (EPP) wins election. #izbori2017 #ltwsaar17 pic.twitter.com/ShHDGzLzUK— Europe Elects (@EuropeElects) 26 marzo 2017
Risultato deludente per Kornelia Ninova, 48 anni, prima donna a guidare il partito socialista. Ninova negli ultimi mesi si è scagliata contro Bruxelles e le sanzioni europee imposte a Mosca per le interferenze in Ucraina, una misura che a sua dire danneggia la Bulgaria. Col lei al governo, il paese avrebbe virato decisamente verso Mosca.
La Ninova non è l’unica esponente di partito filorussa, anche l’alleanza nazionalista dei Patrioti uniti guarda con favore a Putin, formazione che con il 9,5% dei voti potrebbe avere un ruolo nella nascita dell’esecutivo.