Male Francoforte, Madrid e Londra. Milano maglia nera con le banche. L’effetto Trump non fa bene alle borse europee che segnano i ribassi peggiori degli ultimi due mesi dopo le mosse del Presidente in materia di immigrazione.
Male i titoli legati al settore aeronautico e quelli delle compagnie aeree che trascinano in territorio negativo anche il Dow Jones e il Nasdaq.
“I titoli legati all’aeronautica sono più deboli a causa delle incertezze – spiega Atakan Sahin, analista della ICF Bank – Come abbiamo visto e letto in questo fine settimana, gli stessi equipaggi delle compagnie aeree non sanno esattamente come rispondere a questo nuovo decreto. Si tratta di una brutto segno e le quotazioni si sentono questa pressione”.
I mercati non sono ancora in grado di capire in quale direzione si andrà e questo produce nervosismo. Molte tra le principali aziende statunitensi, tra cui la banca Goldman Sachs, criticano e, in alcuni casi, sfidano il decreto anti-immigrazione.
In questo scenario, le compagnie aeree nordamericane crollano a Wall Street. American Airlines perde il 6,1%, United Continental il 5,7%. Delta cede il 3,9%. I vettori sono stati anche costretti a cambiare gli equipaggi per non far viaggiare personale proveniente dai sette Paesi islamici della lista. Anche loro sono sottoposti al provvedimento.
#Borse negative ad inizio settimana: prime mosse di Trump riportano incertezza sui mercati. #PiazzaAffari a -2,95%. Lo #spread schizza a 188 pic.twitter.com/IvwO96E3DK— FinanciaLounge (@FinanciaLounge) January 30, 2017
Effetto #Trump sulle #Borse europee, giù #Milano con Unicredit e Saipem https://t.co/tbaPDb1TvW pic.twitter.com/nX8Q6uOjpN— Adnkronos (@Adnkronos) January 30, 2017