I Carabinieri hanno eseguito un'ordinanza di custodia cautelare, emessa dal Gip del Tribunale di Bari su richiesta della locale Direzione Distrettuale Antimafia, nei confronti di 17 soggetti accusati, a vario titolo, di associazione di tipo mafioso, detenzione e porto di armi, anche da guerra ed esplosivi, traffico di sostanze stupefacenti, omicidio, tentato omicidio, estorsione e danneggiamento. Nell'ambito dell'operazione denominata "Kairos", che vede in tutto 25 persone indagate, eseguite decine perquisizioni domiciliari. L'indagine, avviata nel 2014 dal Nucleo Investigativo del Reparto Operativo dei Carabinieri di Bari, ha permesso di chiudere il cerchio sul clan "Nuzzi" di Altamura, gruppo criminale che deriva dal clan Cecconi e che nel tempo si è avvicinato a quello dei Mercante-Diomede di Bari. Nel corso dell'attività investigativa, i militari hanno sequestrato oltre 50 kg di droga tra cocaina, hashish e marijuana, nonchè recuperato ordigni rudimentali, numerose armi, anche da guerra e centinaia di munizioni. Evidenziata, inoltre, la sproporzione tra i redditi dichiarati ed il tenore di vita degli indagati, determinando il sequestro preventivo finalizzato alla confisca di due immobili per quasi 500mila euro. L'operazione ha visto impegnati oltre 200 Carabinieri, unità cinofile, metal detector, sofisticate strumentazioni ed un Elicottero dell'Arma.