L’amministrazione Obama ha decretato la fine del regime speciale di immigrazione negli Stati Uniti per i cubani. La regola fino ad oggi in vigore ha consentito agli immigrati cubani che toccano il suolo statunitense il riconoscimento della residenza legale negli Stati Uniti. Obama ha parlato di “passo importante verso la normalizzazione dei rapporti con Cuba”.
I cubani sembrano essere d’accordo, stanchi di vedere la propria gente che rischia la vita nella traversata.
“Da una parte è una cosa buona perchè così noi cubani siamo certi di non poter percorrere quella via. Ci saranno molte meno perdite di vite umane e meno sangue versato nel mare”, dice un giovane per le strade de l’Havana.
“Era un attentato alle nostre vite, specialmente a quelle dei giovani. Molta gente aveva provato a tentare quella via e innumerevoli hanno perso la vita durante il viaggio”, gli fa eco un signore con qualche anno di più.
Cuba e Stati Uniti hanno negoziato per mesi questo cambiamento che prevede anche un accordo in base al quale l’Havana si impegna ad accettare coloro che rientrano dagli Stati Uniti. Il presidente Obama ha lavorato duramente per la normalizzazione delle relazioni con Cuba dal dicembre 2014, quando insieme col presidente Raul Castro ha annunciato la riapertura delle relazioni diplomatiche tra i due Paesi.