La Polizia di Stato ha eseguito un'ordinanza di custodia cautelare, emessa dal Gip del Tribunale di Catania su disposizione della locale Procura della Repubblica, nei confronti di 11 soggetti ritenuti responsabili, a vario titolo, dei reati di associazione per delinquere finalizzata alla commissione di reati contro il patrimonio, rapina, tentata rapina, furto e ricettazione di auto e motocicli. Tre degli arrestati sono stati posti ai domiciliari, mentre una persona risulta irreperibile perché già all'estero. L'operazione, denominata "Cowards", accoglie gli esiti di un'indagine, di tipo tecnico, avviata dalla Squadra Mobile a seguito di una rapina aggravata commessa nel pomeriggio del 26 ottobre 2015 ai danni di una gioielleria ubicata nella centrale via Etnea. Gli investigatori accertarono che due giovani rapinatori, a volto scoperto, mediante minaccia armata, si erano impossessati di una refurtiva per un valore di circa 12mila euro. Dai filmati di videosorveglianza, si notava come i due malviventi si fossero allontanati a bordo di uno scooter, risultato poi rubato. La targa del ciclomotore costituì l'input per una lunga serie di intercettazioni audio e di video. Le investigazioni, condotte tra ottobre 2015 ed aprile 2016, hanno consentito di svelare l'esistenza di un sodalizio criminale specializzato nella commissione di delitti contro il patrimonio tramite l'uso di violenza.