Secondo le ultime informazioni (Ap), l’uomo che ha aperto il fuoco in una zona recupero bagagli dell’aeroporto di Fort Lauderdale, in Florida, ha recuperato l’arma dalla sua borsa che riemergeva dal nastro trasportatore. In seguito sarebbe andato in bagno per caricarla e, una volta uscito, avrebbe cominciato a sparare.
Il bilancio provvisorio lo dà lo sceriffo Scott Israel :
Cinque persone sono tragicamente decedute a causa delle loro ferite. Non rilasciamo alcuna informazione sulle vittime fino a quando non saranno identificate e ci vorrà ancora un po’ di tempo. Abbiamo il tiratore in custodia, è illeso, gli agenti non gli hanno sparato. Il soggetto è stato interrogato da una squadra di agenti dell’FBI e dagli investigatori dell’ufficio omicidi dello sceriffo della contea di Broward.
Una volta finite le munizioni, l’uomo si serebbe arreso e non avrebbe opposto resistenza all’arresto. Sarebbe un militare statunitense di origini ispaniche, di 26 anni.
Puntava alla testa
L’individuo ha sparato all’altezza della zona di recupero bagagli del terminal n° 3. Secondo testimoni lo sparatore puntava direttamente alla testa delle persone presenti.
Un’ora e mezza dopo la prima emergenza, le tv americane hanno mostrato decine di viaggiatori correre ai margini di una pista. Secondo informazioni ancora da confermare, ci sarebbe stata una seconda emergenza in un parcheggio, sempre all’interno della zona dell’aeroporto.
L’aeroporto di Fort Lauderdale è il secondo più grande della Florida meridionale, serve anche da scalo per i voli intercontinentali.
UPDATE: Shooter was on flight from Anchorage to Fort Lauderdale via Minneapolis – Canada embassy https://t.co/b3Lt88Gz5o— Reuters Top News (@Reuters) 6 gennaio 2017