Madrid è avvolta in una cappa di inquinamento, e per la prima volta nella sua storia la capitale spagnola adotta la misura draconiana delle targhe alterne.
Un provvedimento che segue quello del divieto di parcheggio in centro per i non residenti, sempre a causa dello sforamento dei parametri per il biossido di azoto, balzato oltre i 180 microgrammi per metro cubo.
Rimane in vigore anche il limite di velocità a 70 Km all’ora sui tratti urbani delle autostrade.

Misure simili erano state adottate recentemente anche a Parigi e Lione, mentre a Roma nei giorni scorsi era stata vietata la circolazione dei veicoli più inquinanti e imposta la riduzione del riscaldamento domestico. A Torino e Firenze misure limitative del traffico sono in corso attualmente, mentre a Londra, come a Milano e in altre metropoli, valgono le misure di sempre, restrittive dell’accesso dei veicoli al centro urbano.