Il responsabile della strage di Berlino è ancora in fuga. La Procura tedesca ha fatto sapere di aver rilasciato la persona che aveva arrestato supponendo fosse al volante del TIR, che lunedì sera ha fatto 12 morti e una cinquantina di feriti, piombando sulla folla del mercatino di Natale nei pressi della “Chiesa del ricordo”. Controlli sono stati intensificati in aeroporti, stazioni e fino al confine polacco.
“Un pericoloso attentatore è ancora in fuga – ha detto il numero uno della polizia berlinese, Klaus Kandt – e ciò alimenta ovviamente le inquietudini della popolazione. Invito quindi tutti i cittadini di Berlino a restare vigilanti e mantenere alto il livello di guardia”.
Polizeipräsident Kandt von #Berlin sagt, es ist unsicher, ob der gefasste Verdächtige der Fahrer des LKW war. #breidscheidplatz— Joachim Fahrun (@JoachimFahrun) 20 dicembre 2016
Già nel primo pomerigio il capo della polizia berlinese esprimeva i suoi dubbi su Twitter: “Incerto che la persona arrestata sia l’autista del TIR”
Identificato come un richiedente asilo 23enne di origine pakistana, il sospetto era stato arrestato su segnalazione di un passante che aveva provato a inseguirlo mentre fuggiva a piedi. Nella mattinata di lunedì la polizia berlinese aveva precisato che l’uomo, mai stato segnalato per fenomi di radicalizzazione, nega ogni coinvolgimento nell’attacco.
Il Ministro degli interni De Maizière: “Non c‘è ormai più alcun dubbio: si è trattato di un attentato”
“Non c‘è più ormai alcun dubbio che si tratti di un attentato”, ha rotto gli indugi il Ministro degli interni tedesco Thomas De Maizière. Intervenendo in mattinata, il Ministro aveva parlato della persona arrestata come di un migrante “probabilmente” pachistano, che avrebbe inoltrato una richiesta d’asilo.
“Una persona è stata arrestata in quanto sospettata di avere rapporti con l’accaduto – ha detto De Maziere -. La persona in questione ha però negato il suo coinvoglimento. Le autorità stanno conducendo ulteriori verifiche in merito”.
Minister #deMaizière #live mit Infos zum Anschlag auf den #Weihnachtsmarkt in #Berlin. #BerlinAttack #Breitscheidpl… https://t.co/6roGVzoUQ7— BMI (@BMI_Bund) 20 dicembre 2016
Il tweet del Ministero degli interni tedesco con il video integrale della conferenza stampa di Thomas De Maizière
Certo, secondo lo stesso De Mazière è che l’uomo in questione non compare in alcuna banca dati dell’antiterrorismo e che al momento non vi è stata alcuna rivendicazione dell’attacco. Facendo eco a quanto detto poco prima dalla cancelliera Angela Merkel, il Ministro ha poi detto che la Germania non si lascerà guidare dalla paura. Nonostante una chiusura temporanea per omaggiare le vittime, in quest’ottica i mercatini di Natale di Berlino torneranno quindi ad aprire le porte nel quadro di un dispositivo di sicurezza rinforzato.
Dispersa una giovane italiana
La polizia tedesca ha intanto confermato il bilancio di 12 vittime e 48 feriti, alcuni dei quali in grav