http://www.pupia.tv - Bareggio (Milano) - Raggirato da una banda di truffatori, un uomo di 80 anni di Bareggio stava per prelevare dall’ufficio postale 1400 euro, da consegnare ai malviventi. L’intuito di un dipendente dell’ufficio postale ha però mandato in fumo il tranello e ha fatto arrestare i tre banditi: erano in auto, stavano proprio aspettando che l’anziano consegnasse loro il denaro. Una della gang aveva portato con sé anche il figlioletto di due anni. È accaduto nei giorni scorsi a Cesano Boscone.
Il pensionato si era recato alla Sacra Famiglia e, quando è uscito per andare a riprendere la sua auto, è stato abbordato dai tre truffatori: due pregiudicati di 30 e 20 anni di origine napoletana residenti a Cinisello Balsamo e la compagna del ventenne, una ragazza di 23 anni. I tre complici, che viaggiavano su un’auto con lo specchietto danneggiato, poco prima avevano anche provocato un lieve sfregio alla fiancata della loro vettura, usando un pezzo di plastica.
All’ottantenne, invece, hanno fatto credere che fosse lui il responsabile dei danni, dicendogli che li aveva provocati mentre faceva manovra per uscire dal parcheggio.
Per sanare la situazione «senza passare da vigili e assicurazione», i malviventi gli hanno chiesto 1400 euro. L’uomo, che non aveva tanto denaro con sé, ha deciso di andare subito a prelevare i soldi dal suo conto in posta a Bareggio. I tre lo hanno seguito e sono rimasti in attesa fuori dall’ufficio di via Gallina.
La richiesta dell’anziano di ritirare una somma così alta, però, ha insospettito l’impiegato delle Poste, che ha deciso di temporeggiare e ha avvisato i carabinieri di Bareggio. Una pattuglia è accorsa sul posto e ha potuto sventare la consegna del denaro e arrestare due dei tre malviventi: ora dovranno rispondere di tentata truffa aggravata. La donna che aveva portato con sé il bimbo di due anni è stata denunciata a piede libero. Dopo la convalida dell’arresto la Procura ha disposto l’obbligo di firma per i due pregiudicati. (02.12.16)