François Fillon mantiene a distanza Alain Juppé nell’ultimo dibattito televisivo in vista del voto di domenica per le primarie del centrodestra in Francia.
Nel dibattito politico dei Les Re’publicain piomba anche Vladimir Putin. Fillon apre al dialogo con il Cremlino, mentre il sindaco di Bordeaux attacca l’avversario per l’endorsement del presidente russo.
“È la prima volta, credo, che il presidente russo interviene nel dibattito di un’elezione per indicare il suo candidato – ha detto Alain Juppé – Questo mi ha sorpreso un po’, l’ho visto in televisione ieri e mi ha sorpreso un po’”.
“Dico semplicemente che tocca a noi sederci intorno a un tavolo con i russi, senza chiederne conto agli americani, e insieme a loro cercare di ricreare un legame – replica François Fillon – se non di fiducia, ma che ci permetta almeno di avvicinare la Russia verso l’Europa”.
Juppé, staccato di oltre 20 punti secondo i sondaggi, abbandona i toni da moderato e gioca d’attacco, mentre Fillon replica sempre senza scomporsi. Al termine del confronto, il 57% dei telespettatori premia l’ex premier di Sarkozy.
“Con questo programma possiamo risolvere la situazione in due anni, dimezzare la disoccupazione in cinque anni – aggiunge François Fillon – il che significa avvicinarsi alla piena occupazione come i nostri vicini, e in dieci anni potremmo tornare a essere la prima potenza d’Europa”.
“La Francia avrà bisogno di un presidente forte – conclude Alain Juppé – un presidente deciso prima di tutto a fare le riforme, riforme coraggiose, rapide, riforme credibili e non brutali”.
Alain Juppé ha un ritardo, secondo i sondaggi, di oltre 600 mila voti. Salvo sorprese, sarà François Fillon a sfidare François Hollande, prossimo a sciogliere la riserva, e Marine Le Pen alle presidenziali di primavera.
François Fillon ha un programma che non può restituire alla Francia la sua indipendenza, commenta russeurope https://t.co/gH2BgKzzoV— vocidallestero (vocidallestero) November 23, 2016