Chi vuole farmi tacere deve prima uccidermi. Provoca e contrattacca il leader estremista ed islamofobo olandese Geert Wilders. Per la prima volta si è presentato in aula per il processo che lo vede imputato con l’accusa di incitamento all’odio razziale. Processo che secondo l’accusato è una farsa ed un insulto alla democrazia olandese. I fatti risalgono alla campagna per le amministrative di due anni fa quando sostenne durante un comizio in un bar che il maggior problema dell’Olanda sono i marocchini. L’accusa chiede una multa di 5.000 euro. La sentenza è attesa per il 9 dicembre.