Il diciannovenne Billy Lynn, insieme ai suoi commilitoni, dopo una battaglia in Iraq torna a casa. Accolto come un eroe, viene portato in tour.
I flashback, che culminano durante l’intervallo della partita di football il Giorno del Ringraziamento, rivelano quel che è davvero accaduto in guerra. Il contrasto tra la realtà e la percezione degli statunitensi è stridente.
‘È il tuo giorno, Billy Lynn’ è il nuovo film di Ang Lee ed è basato sul romanzo del 2012 di Ben Fountain.
“Ho cercato di far capire il più possibile – spiega il regista – quello che i soldati sperimentano. Non sto dicendo che l’abbia fatto in modo esatto, ma ho cercato di fare del mio meglio per ritrarli”.
Protagonisti della pellicola sono Kristen Stewart e l’esordiente Joe Alwyn. Il film è stato girato in 3D, con una risoluzione 4K e 120 fotogrammi al secondo. L’obiettivo era di far immergere il pubblico nell’esperienza del soldato.
“Di solito i film che usano tecnologie all’avanguardia – racconta Kirsten Stewart – suonano un po’ falsi. Di solito raccontano di supereroi o di cose che non esistono. Ma qui è tutto il contrario. Quindi penso sia stata un’idea molto interessante”.
“Puoi vedere il colorito della pelle di una persona, vederne gli strati, puoi vedere nei loro occhi – precisa Joe Alwyn – Così dovevi essere lì e se non c’eri, Ang Lee in modo secco ti diceva: ‘stai agendo troppo’, o ‘i pensieri non ci sono’ o ‘prova questa lettura.’ Ed è stato un bene che ti venisse detto in modo brusco perché non servono pillole indorate se si vuole arrivare a dei risultati”.
Il film arriverà nei cinema italiani il prossimo 2 febbraio.