http://www.pupia.tv - Roma - Le rapine erano cominciate quest’estate. Aveva scelto un obiettivo "semplice" attesi gli avventori, il rapinatore che, verso il 10 di ogni mese, in modo regolare, faceva razzia in un negozio per bambini a Torrevecchia.
Nel mese di ottobre le rapine erano state addirittura due. Il modus operandi era sempre lo stesso: armato di taglierino entrava nel negozio verso l’ora di chiusura, travisato da berretto e occhiali a specchio e, con sicurezza, si dirigeva subito verso le casse minacciando le commesse ed impossessandosi del denaro.
A tradirlo le immagini dell’impianto di videosorveglianza che, insieme alle descrizioni dei testimoni, hanno convinto gli investigatori che le rapine erano state commesse sempre dalla stessa persona.
Dopo l’ultima “impresa”, gli agenti diretti da Pietro Tortora hanno iniziato un servizio osservazione davanti al negozio, presupponendo che la prossima rapina avrebbe avuto luogo nel periodo tra il 10 e il 20 novembre, concentrandosi soprattutto negli orari di chiusura.
E infatti, nella giornata di ieri, verso l’ora di pranzo, gli agenti hanno notato giungere una persona con berretto e occhiali da sole che, dopo aver controllato il negozio per alcuni minuti, si è coperto il viso e si è diretto verso le casse.
Come da copione, minacciata la commessa con il coltello, era in procinto di prelevare il denaro quando è stato bloccato dai poliziotti che lo hanno disarmato. Identificato per V.S., romano di 43 anni, con numerosi precedenti di polizia è finito in manette per rapina. (17.11.16)