Decine di migliaia di ultra-nazionalisti polacchi in piazza a Varsavia, in occasione della Festa dell’Indipendenza. In corteo fra le 70mila e le cento100mila persone nella manifestazione indetta dall’estrema destra.
I polacchi celebrano l’11 novembre anche perché è il giorno in cui il paese ha riacquistato la sovranità, nel 1918, al termine della Prima guerra mondiale.
La Polonia ‘lotta ancora per l’indipendenza’ (da Bruxelles)
Per i populisti di Diritto e giustizia, che sono tornati al potere da un anno, la commemorazione è un’occasione per ripetere che la Polonia sta ancora lottando per la propria indipendenza. Una frase detta dal leader del partito, Jaroslaw Kaczynski e che è diretta contro Bruxelles.
Non solo gli ultras in piazza, anche alcune migliaia di liberali centristi, simpatizzanti del Kos , il Comitato per la difesa della democrazia, che si oppone a Diritto e giustizia ed è filo europeista.
A separare i due cortei un cordone di polizia, per evitare incidenti.
La commemorazione ufficiale è stata presieduta dal capo di stato Andrzej Duda .
La Polonia si prepara già a festeggiare il centenario dell’indipendenza, fra due anni.