Questo sasso trovato nel 2004 in una spiaggia del Sussex (UK) contiene le tracce del primo tessuto cerebrale di dinosauro mai rinvenuto. L’ambiente acido e povero di ossigeno che lo ha conservato ha creato per milioni di anni una specie di preziosa “salamoia” che restituisce alcune sue caratteristiche. Il fossile risale a 133 milioni di anni fa e appartiene a un parente dell’Iguanodonte, dinosauro erbivoro vissuto nel Cretaceo inferiore.
I resti di questo cervello sono stati scoperti in una località a circa 80 chilometri a sud-est di Londra, dopo una tempesta invernale.
Analizzando il ritrovamento e mettendolo a confronto con altre volte craniche, è possibile sostenere che l’animale fosse “intelligente”:https://www.cam.ac.uk/research/news/fossilised-dinosaur-brain-tissue-identified-for-the-first-time quanto gli attuali coccodrilli o gli uccelli.
Trovare fossili di cervello è piu’ che raro. I calchi della parte interna del cervello di dinosauro si trovano ma un cervello fossilizzato dei tessuti molli rappresenta una prima assoluta.
http://news.nationalgeographic.com/2016/10/dinosaur-fossil-brain-tissue-paleontology-animals-science/