Scontri e proteste di piazza in Turchia dopo gli arresti che hanno decapitato il partito d’opposizione HDP e i vertici del giornale Cumhuriyet.
A Istanbul la polizia ha disperso con lacrimogeni e idranti i manifestanti richiamati in piazza da diverse sigle antigovernative. La manifestazione si è tenuta in una zona centrale della città turca e nei pressi della redazione del giornale Cumhuriyet di cui nove giornalisti, compreso il direttore, sono finiti agli arresti questo sabato.
Proteste di piazza anche nella città a maggioranza curda Diyarbakir dove arresti di attivisti dell’HDP ci sono stati anche nelle ultime ore e dove venerdì è esplosa un’autobomba: attentato rivendicato dallo stato islamico ma il governo turco continua a puntare il dito contro il PKK.
Proteste contro il governo Erdogan anche in diverse città europee.
A Colonia in Germania, Stato dove risiede la più grande comunità turca d’Europa, gli immigrati curdi sono scesi in piazza a migliaia in solidarietà ai militanti HDP arrestati e per denunciare la repressione governativa.
Idem in Francia, dove gli immigrati curdi sono centocinquantamila. La manifestazione, in solidaritetà agli arrestati, si è tenuta per le strade di Parigi