Disoccupazione stabile al 10% a settembre nell’area euro e mantiene il livello più basso dal giugno 2011.
In tutta l’Unione europea, i senza lavoro sono aumentati solo in Estonia, Austria, Danimarca e Italia.
Migliora, a piccoli passi, il dato sulla disoccupazione giovanile: nel mese di settembre era senza lavoro il 18,2%, 425 mila disoccupati in meno rispetto a un anno fa.
L’Italia segna un tasso di disoccupazione fra i giovani sotto i 25 anni del 37%, il terzo più alto del continente, dopo quelli di Grecia e Spagna.
Nell’area euro – rileva la Banca centrale europea – si conferma il quadro di una ripresa economica “moderata ma costante”.