I giudici di Seul decidono oggi se approvare la richiesta di detenzione nei confronti di Choi Soon-sil, l’amica della presidente sudcoreana Park Geun-hye sospettata di aver influenzato gli affari di Stato. La donna, in custodia cautelare da lunedì, potrebbe essere formalmente accusata di abuso di potere e frode.
La stessa presidente, che la scorsa settimana aveva presentato pubbliche scuse per aver permesso a Choi di esaminare le bozze dei propri discorsi, potrebbe essere indagata, secondo il ministro della Giustizia, mentre è stato arrestato anche un suo ex consigliere, An Chong-bum.
Assieme a lui, Choi abusando dell’amicizia con la presidente avrebbe spinto grandi imprese del Paese a fare donazioni per gruppi non-profit beneficiandone lei stessa.
I sudcoreani continuano a riunirsi per chiedere le dimissioni di Park Geun-hye, il cui mandato scade l’anno prossimo. Quest’ultima ha deciso un rimpasto di governo nominando un nuovo primo ministro e intende formare un esecutivo di unità nazionale.