Manifestazione di protesta stamani davanti alla sede del quotidiano Cumhuriyet, in seguito all’annuncio dell’arresto del caporedattore del giornale Murat Sabuncu e di almeno altri tredici fra dirigenti e giornalisti.

I fermati sono stati posti in custodia cautelare. Tutti sono accusati di avere legami con il movimento di Fethullah Gülen – presunta mente del fallito colpo di stato dello scorso 15 luglio – e con il Partito dei lavoratori del Kurdistan, il PKK.

Gli arresti arrivano a due giorni dal decreto, pubblicato in Gazzetta ufficiale, che annunciava la chiusura di 15 tra giornali, riviste e agenzie di stampa, in maggioranza con sede nel sud-est del Paese, zona a maggioranza curda.

Dal fallito tentativo di colpo di stato, Cumhuriyet si era schierato apertamente contro gli eccessi autoritari del presidente turco Erdogan.