Gli occupati crescono meno delle attese negli Stati Uniti. Nel mese di settembre, le aziende
americane hanno creato 156.000 posti di lavoro, meno dei 175.000 previsti.
A trainare il mercato del lavoro resta il settore dei servizi, seguito dalla sanità e dalla ristorazione.
La disoccupazione è salita al 5%, contro il 4,9% di agosto.
Si tratta del risultato più modesto dallo scorso mese di maggio, ma che non tiene conto del crollo delle richieste di sussidi di disoccupazione dell’ultima settimana al livello più basso degli ultimi 43 anni.
Va oltre le aspettative l’indice che misura la performance del settore manifatturiero ritornato a salire a 51,5 punti. Un valore che indica una fase di espansione della congiuntura.
Un trend in linea con l’analisi della Federal Reserve, a settembre la presidente Janet Yellen ha rivisto le stime di crescita su base annua con una correzione al ribasso dello 0,1%.
Usa, a settembre creati 156 mila posti di lavoro. Attese erano più alte, disoccupazione al 5% https://t.co/cEgxb2Wwer— La Stampa (@LaStampa) October 7, 2016