Il siciliano Giuseppe Petix scopre codice segreto nelle opere di Leonardo da Vinci

Ubaldo Scarantino 2016-10-04

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Radio Amore
Punto di Incontro
Intervista allo scrittore Giuseppe Petix, autore del saggio "Dentro lo sguardo – il codice".
Conduce Ubaldo Scarantino.

Biografia di Giuseppe Petix e cenni sul saggio “Dentro lo sguardo – il codice”.

Giuseppe Petix nasce a Serradifalco (CL) il 29/09/1975, dove tuttora risiede.
Studia “Astronomia” presso l’Università di Bologna.
Ha lavorato principalmente come agente di commercio in diversi settori, girando per lavoro gran parte dell’Italia. Si occupa di Arte in maniera poliedrica, dedicandosi alla musica, alla pittura, alla ceramica ed alla poesia. Collabora con la testata giornalistica “Acinews” di San Cataldo ed altre testate giornalistiche online.

Giuseppe Petix, grazie anche alla sapiente guida della madre, Gina Tortorici, pittrice d’eccellenza nonché insegnante di Storia dell’Arte, si appassiona alla pittura Leonardesca già da piccolo, quando per addormentarsi preferiva la lettura delle favole di Leonardo. In Giuseppe, nel tempo, questo interesse si trasforma in ricerca, incuriosito anche dagli innumerevoli scritti in cui si esamina la genialità Leonardesca supponendo l’eventuale utilizzo di un codice atto a celare messaggi a prima osservazione non individuabili. L’attenta analisi di alcune opere porta Giuseppe Petix a estrapolare i giusti parametri per l’individuazione di altre immagini, che guidano verso una migliore comprensione della personalità e del genio di Leonardo da Vinci.
Poi la scoperta, a conferma di quanto sostenuto nella sua tesi: una correlazione esistente tra due opere del Maestro, oggettivamente individuabile, che dimostra, inconfutabilmente, la volontà di questi di utilizzare la pittura come strumento di una comunicazione ermetica, spingendo l’osservatore a interrogarsi in merito. Le due opere sono parecchio distanti l’una dall'altra, i temi sono differenti, ma risultano curiosamente legate attraverso la pittura scientifica di Leonardo. Il metodo che egli utilizza, infatti, è fondato su basi ottiche, che oggi è semplice decifrare, grazie all'utilizzo di un qualsiasi programma grafico, ma che all'epoca di Leonardo risultava essere un vero e proprio enigma da risolvere, attraverso gli indizi pittorici, lasciati tra le pennellate dal Maestro toscano: un vero e proprio codice da decriptare per entrare, poi, con lo sguardo, dentro l’opera.

Giuseppe Petix ha successivamente prodotto una serie di opere pittoriche che nascono con l’intento di trasferire al pubblico l’empatia vissuta nel relazionarsi con Leonardo e lo stupore nel vivere queste sensazionali scoperte. Le rivisitazioni di alcune opere di Leonardo, sviluppate da Petix, conferiscono all'opera risultante dei toni avvolgenti, che incentrano l’attenzione sui particolari che egli vuol mettere in risalto, coinvolgendo l’osservazione verso una nuova rilettura della genialità leonardesca. Le mostre personali stanno riscontrando un notevole successo, ampiamente omaggiate da critici di alto livello ed esperti di Storia dell’Arte: tra i tanti Gianfranco Labrosciano, Nuccio Mula ed Alfredo Prado hanno tenuto a sottolineare l’importanza delle ricerche di Petix, presentandolo alle più importanti istituzioni nazionali, con la richiesta di esaminare con attenzione le tesi sostenute.

Il saggio: “Dentro lo sguardo – il codice”, contiene dunque questa importante scoperta, a cui si stanno interessando anche gli ambiti accademici, confermando quello che è attentamente dimostrato dall'autore. Una svolta decisiva, dunque, nelle indagini sulla pittura Leonardesca, che apre la strada ad una ricerca alternativa sul Maestro toscano.

“Dentro lo sguardo – il codice” è edito da Vertigo Edizioni, casa editrice di Roma, ed è reperibile in tutte le librerie d’Italia e presso i maggiori book store online.

E’ stato inserito di recente nella “Bibliografia Internazionale Leonardiana” che viene pubblicata nella rivista “Raccolta Vinciana” dell'Ente Raccolta Vinciana. Ed è consultabile da tutti gli studiosi di Leonardo al mondo

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