1 milione di euro. Una cifra non da poco ma poteva anche andargli peggio. E’ quanto dovrà sborsare l’ex-trader Jérome Kerviel tra danni e interessi a Société Générale dopo la decisione della corte d’appello di Versailles.
Un risarcimento dunque ridotto rispetto ai 4,9 miliardi chiesti nel giudizio di primo grado, poi annullato. Per il presidente della corte Kerviel è stato ritenuto parzialmente responsabile del pregiudizio causato alla società. Il rigetto, di fatto, delle richieste di danni presentate da SocGen rischia ora di aprire un fronte di contenzioso fiscale tra la banca e lo stato francese che aveva concesso oltre 2 miliardi di deduzioni fiscali sulle perdite provocate da Kerviel.
Nel 2010 Kerviel era stato condannato a tre anni di reclusione per una frode da 4,9 miliardi di euro sul trading di derivati nel 2008. Nel maggio del 2014 il trader pentito si consegnò alla polizia a Mentone al confine italo-francese.