“Abbiamo preso una decisione solida che difenderemo in tribunale”: nell’europarlamento a Strasburgo la commissaria europea alla concorrenza Margrethe Vestager torna sulla richiesta della Commissione a Apple di rimborsare 13 miliardi di tasse all’Irlanda.
L’azienda statunitense è stata avvantaggiata per due decenni, una cosa “illegale” rispetto alle regole sugli aiuti di Stato, ha detto Vestager che ha ottenuto ampio sostegno fra gli eurodeputati.
“Una volta avuto l’accordo dell’Irlanda, pubblicheremo la nostra decisione affinché tutti possano consultarla e spero che accada prima possibile”, ha fatto sapere la commissaria. “Essa può essere rilevante anche per le autorità fiscali di altre giurisdizioni. Se le autorità statunitensi ritenessero che Apple avrebbe dovuto pagare un contributo più alto per la ricerca e lo sviluppo alla sua casa madre statunitense, ciò potrebbe portare a una base imponibile più elevata negli Stati Uniti.
Per Vestager tutte le società devono pagare le tasse laddove realizzano gli utili. Alcuni Stati progettano di reclamare le imposte non pagate da Apple, che registra tutte le vendite in Irlanda.
Vestager ha chiesto più trasparenza sui dati delle multinazionali,riferendosi auna recente proposta della Commissione di resoconti pubblici Paese per Paese.