La Corea del Nord sarebbe pronta a condurre un altro test nucleare. L’allarme lanciato dalla Corea del Sud anticipa di poche ore l’indiscrezione secondo la quale il Consiglio di Sicurezza dell’Onu si appresta ad adottare una nuova risoluzione contro il regime di Kim Jong-un, dopo il suo quinto test nucleare.
Seul ha minacciato di “ridurre in cenere” Pyongyang, in caso di segnali di un attacco nucleare imminente e si prepara, insieme a Giappone e Stati Uniti, anche a sanzioni unilaterali.
“I servizi di intelligence della Corea del Sud e degli Stati Uniti hanno registrato segnali che la Corea del Nord ha finito i preparativi per condurre un test nucleare in qualsiasi momento nel terzo tunnel del suo sito di Punggye-ri”, ha dichiarato il portavoce del ministero della Difesa sudcoreano, Moon Sang-Gyun.
Il Giappone chiede all’Onu una risoluzione che includa “una serie di provvedimenti severi” e il primo ministro Shinzo Abe si prepara a implementare il programma di difesa con Stati Uniti e Corea del Sud:
“La Corea del Nord ha effettuato due test nucleari in soli nove mesi, ignorando la condanna della comunità internazionale. Questo è assolutamente inaccettabile – ha detto il capo del governo di Tokyo – I missili hanno raggiunto la zona economica esclusiva del Giappone. È una situazione senza precedenti”.
La crisi diplomatica spinge il ministro degli Esteri di Pyongyang a Pechino. La Cina ha bloccato, finora, ogni iniziativa alle Nazioni Unite. Ma il colosso asiatico – da sempre contrario ai test nucleari nordcoreani – vuole anche evitare che gli Stati Uniti istallino la batteria missilistica di difesa in Corea del Sud.
«Corea del Sud ha un piano per annientare la Corea del Nord» https://t.co/BZzypjVr1D pic.twitter.com/P6RmeYPd4y— IlSole24ORE (@sole24ore) September 11, 2016
Corea del Nord: Stati Uniti pronti a sanzioni unilaterali euronews euronewsit https://t.co/S1gQpT2EDV— Salvatore Falco (@sfalcoEN) September 11, 2016