Nuove proteste contro il neo presidente brasiliano, Michel Temer, in carica dal 31 agosto in seguito alla destitituzione di Dilma Rousseff.
Nella giornata in cui si celebra la Festa dell’Indipendenza, il neopresidente è stato sommerso dai fischi e dalle contestazioni.
Al suo ingresso nella tribuna d’onore a Brasilia il capo di Stato, che non indossava la fascia presidenziale, è stato oggetto di invettive anche durante l’esecuzione dell’inno nazionale.
Manifestazioni contro di lui si sono svolte il 43 città di 24 stati, secondo quanto affermano i promotori.
Striscioni e slogans contro Temer anche a margine della cerimonia di inaugurazione dei Giochi Paralimpici.
A Ro de Janeiro, davanti allo stadio Maracanà, poco prima dell’inizio della cerimonia ufficiale sono state udite grida di “Fora Temer”.
Infine, non mancano le polemiche attorno al mega evento sportivo, soprattutto per l’assenza, alla kermesse d’apertura, del presidente del Comitato Olimpico Internazionale, Thomas Bach.