Una questione spinosa era al centro dell’incontro di oggi a Parigi tra il ministro dell’Interno, Cazeneuve e la collega britannica, Amber Rudd. La tensione ruota attorno all’ipotesi di revisione dell’accordo sui migranti a Calais da parte della Francia:l’idea è dare la possibilità ai profughi di presentare la richiesta di asilo al Regno Unito quando si trovano ancora nel territorio francese. Una proposta che alla Gran Bretagna non piace per niente ma che il candidato della destra alle presidenziali di aprile, Nicolas Sarkozy, usa in campagna elettorale chiedendo a Londra che si occupi della questione in maniera preventiva.
“Per tutti coloro che sono qui a Calais e che vogliono andare in Inghilterra, è bene che gli inglesi preparino i documenti in Inghilterra. Non è in Francia che possiamo occuparci delle autorizzazioni per entrare in Inghilterra”.
Più di mille poliziotti francesi pattugliano già le strade nei pressi dell’entrata del porto di Calais e dell’Eurotunnel, circondate di filo spinato. Secondo dati ufficiali oltre 27mila migranti sono stati arrestati negli ultimi tre anni per essere entrati illegalmente nel Regno Unito, con un aumento del 25% registrato tra il 2013 e il 2015.