Il trio di Senigallia (An) ci regala uno splendido brano inedito per aleviare l'attesa del loro secondo album, che uscirà il 29 febbraio 2012 per Garrincha Dischi, a 4 anni di distanza dal precedente album ("la seconda cosa da andare" 2008) ed a due anni dall'ep ("Eppi n.1 -- Il disco si posò" 2010). Tenetevi pronti per nuovi orizzonti sonori, febbraio è vicino!
Una piccola curiosità: per una serie di disguidi nella tracklist della copia fisica del disco (250 copie edizione limitata) il brano s'intitola "Giugno finisce sempre con il mare".
L'illustrazione è di Giacomo Giovannetti che si è occupato anche dell'artwork di "nilo" il nuovo album della band. Le foto sono invece di Roberta Sardi.
traccia 6 de IL CALENDISCO, uscita il 7 gennaio 2012 per garrincha dischi.
in freedownload su http://garrinchadischi.bandcamp.com/album/il-calendisco
e www.garrinchadischi.it
Dopo i precedenti successi "Il Natale (non) è reale" e "Cantanovanta", Garrincha Dischi questa volta vi regala un'opera d'arte che non solo si ascolta, ma si sfoglia: il Calendisco, letteralmente calendario e disco in uscita in free-download dal 7 gennaio 2012.
Il calendisco è una compilation in cui 12 artisti interpretano 12 canzoni: i brani si dividono tra originali e cover, ognuno dei quali si riferisce, sia nel titolo sia nel testo, a un mese specifico dell'anno.
Il calendisco è un calendario: le canzoni sono accompagnate dalle fotografie di Roberta Sardi, Studio Wood di Bologna, che ha immortalato gli artisti della compilation. Gli scatti sono stati poi rielaborati in forma di collage da dodici illustratori creando così un calendario in pdf scaricabile, sempre in free-download, insieme al disco. Il calendario sarà stampato in 200 copie numerate per una bellissima edizione limitata.
Ed è così che Nel dubbio inaugura l'anno reinterpretando un brano di 33 ore, il bravo poeta misterioso, che appare in autunno con "La notte dell'undici ottobre" dei Massimo Volume. I LE-LI per l'occasione hanno scritto una filastrocca -che sembra uscita da un film di Tim Burton- mentre Matteo Costa & the Lucky Strikes si svegliano in primavera con un brano originale "a marzo ritorno". I compagni de Lo Stato Sociale danno onore al mese della liberazione e delle guerre finite reinterpretando la tradizionale "Festa d'Aprile". Le maniche corte e le prime grigliate di maggio saranno in mano a Jocelyn Pulsar con "Fiore di Maggio" di Fabio Concato ed ai Chewingum con un brano originale. L'estate è affidata a L'orso e a Enrico Farnedi: il primo, che per stagione è fuori dal letargo, reinterpreta "Luglio" di Riccardo Del Turco mentre il secondo regala il brano originale "Agosto a Cerdanyola". Autunno caldo con Mr Brace che reinterpreta "Settembre" dei Camillas che restituiranno il favore per un fine d'anno col botto con "Dicembre" di Mr. Brace; tocco di classe in novembre che è affidato ai Babalot.
Il calendisco è quindi un'opera d'arte in free-download che unisce musica, fotografia, illustrazione con ironia e giocosità, proprio come piace a Garrincha Dischi. Ma non finisce qui. Nell'anno in cui si invertiranno i poli energetici della Terra non mancheranno le sorprese nel mondo nel web: gli OroScopi mensili degli artisti coinvolti. Il release party della compilation è previsto per domenica 15 gennaio presso il leggere strutture di Bologna e prevederà, oltre all'esibizione live di molti artisti, l'inaugurazione della mostra delle 13 fotoillustrazioni (12 mesi più la copertina) del calendario.
Il calendisco è:
Alla musica - artisti della compilation: Nel Dubbio, L'orso, 33 Ore, Jocelyn Pulsar, LE-LI, Chewingum, Mr Brace, Lo Stato Sociale, Matteo Costa (progetto solista della voce di 4fioriperzoe), The Luckystrikes, I Camillas, Babalot, Enrico Farnedi.
Ai collage - gli illustratori (in ordine): Alessandro Di Sorbo, Valentina De Marchi, Martina Galetti, Sarah Mazzetti, Giulia Sagramola, Giacomo Giovannetti, Federica Orlati, Siria Bertorelli, Martina Merlini, Nicola Benetti, Alice Leoni, Elvira Pagliuca. Illustrazione di copertina a cura di Lucia Grillini.
Fotografie: Roberta Sardi, Studio Wood Bologna.
Impaginazione di B.E.