Confermati 16 anni di reclusione dalla Corte d’Appello di Firenze per Francesco Schettino.
Il comandante della Costa Concordia, naufragata all’isola del Giglio il 13 gennaio 2012, è considerato responsabile della morte di 32 tra passeggeri e membri dell’equipaggio che si trovavano a bordo della nave da crociera.
Pena accessoria rispetto a quanto stabilito dal tribunale di Grosseto, il divieto totale di praticare ogni professione marittima per 5 anni.
Schettino viene “salvato” dalla richiesta della procura generale distrettuale che auspicava per lui 27 anni di carcere.
#Concordia: confermata la condanna a 16 anni per #Schettinohttps://t.co/e7JJgYVQmD— Agenzia ANSA (@Agenzia_Ansa) 31 maggio 2016