L’esercito siriano estende per altre 24 ore la tregua a Damasco, mentre su Aleppo continuano a cadere le bombe.
La Russia non chiede al regime di Bashar al-Assad di fermare i raid aerei su quel che resta della seconda città della Siria, dove in nove giorni sono rimasti uccisi oltre 250 civili. Aleppo è inghiottita in un vortice di violenza: mancano acqua potabile e corrente elettrica. La scelta, deliberata, di prendere di mira ospedali e farmacie ha costretto i pochi medici sopravvissuti a lasciare la città.
Le immagini di macerie spingono il segretario di Stato statunitense, John Kerry, a volare a Ginevra per incontrare l’inviato dell’ Onu per la Siria, Staffan de Mistura. Kerry chiede alla Russia di prendere misure per mettere fine alle violazioni diffuse della tregua da parte del regime.
Un rapporto della Commissione Economica e Sociale per l’Asia Occidentale rivela che l’83,4% della popolazione siriana vive sotto la soglia di povertà.
Sono inoltre 12,1 milioni coloro che n