http://www.pupia.tv - Napoli - Matteo Renzi da Napoli annuncia che il governo metterà 272 milioni per il rilancio di Bagnoli. "Noi li mettiamo, sono i denari che servono a Bagnoli per tornare in mano ai napoletani, a Napoli per essere capitale del Mezzogiorno e all'Italia di essere una nazione degna del futuro", ha detto il premier.
"Il governo - ha proseguito poi Renzi - chiederà il dissequestro di Bagnoli il prossimo 15 maggio, "dopo la conferenza dei servizi". "Chiederemo l'appuntamento il giorno dopo la conclusione della conferenza dei servizi. "Noi chiediamo il dissequestro per ripulire l'area, decideranno i magistrati", e l'intervento a Bagnoli, dunque, si farà "con un abbraccio ai gufi".
"Con un grandissimo abbraccio a quelli che sanno soltanto urlare o contestare, io dico che il progetto di Bagnoli lo porteremo a termine con un grande sorriso, con un abbraccio ai nostri amici gufi. Noi alla nostra faccia ci teniamo moltissimo. C'è chi urla e chi lavora, noi siamo dalla parte di chi lavora", ha aggiunto il premier.
Nel pomeriggio, a Napoli, sono scoppiati scontri tra le forze dell'ordine e i manifestanti che protestavano contro il commissariamento di Bagnoli, in occasione appunto della visita del premier in città.
Quindici agenti sono rimasti feriti. Il corteo di protesta era partito intorno alle 11 da piazza Dante e, dopo aver attraversato alcune strade del centro e vicoli dei Quartieri spagnoli, si era diretto in via Acton e poi sul lungomare dove è esplosa la protesta. (06.04.16)