Barack Obama ha incontrato i leader repubblicani del Congresso, al fine di individuare un candidato alla Corte Suprema che sostituisca il giudice Scalia, recentemente deceduto.
La riunione con il capogruppo dei senatori, McConnell, e il presidente della Commissione Giustizia, Grassley, ha avuto un esito prevedibilmente negativo: i Repubblicani si oppongono, infatti, a qualsiasi nomina da parte del Presidente.
(function(d, s, id) { var js, fjs = d.getElementsByTagName(s)[0]; if (d.getElementById(id)) return; js = d.createElement(s); js.id = id; js.src = “//connect.facebook.net/it_IT/sdk.js#xfbml=1&version=v2.3”; fjs.parentNode.insertBefore(js, fjs);}(document, ‘script’, ‘facebook-jssdk’));Pubblicato da Antonin Scalia su Sabato 13 febbraio 2016
La Corte suprema è stata sempre un arduo ostacolo per molte delle riforme di Obama ed un’eventuale nomina da parte sua ribalterebbe i rapporti di forze, instaurando una maggioranza di giudici democratici.
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