http://www.pupia.tv - Napoli - "Questa iniziativa ha un valore politico ed anche simbolico molto importante perché testimonia la forte tensione di questa legislatura verso il tema della trasparenza e una vera e propria svolta che si sta ponendo in essere per garantire il presupposto fondamentale della buona amministrazione e dell'azione di contrasto alla corruzione".
Così la consigliera regionale del Pd, Carmela Fiola, ha introdotto questa mattina la prima delle due giornate che il Consiglio regionale della Campania ha voluto dedicare ai temi della Trasparenza e dell'Anticorruzione.
A tracciare l'obiettivo dell'iniziativa oltre Fiola, intervenuta al posto della presidente Rosa D'Amelio, il responsabile della Trasparenza e Anticorruzione del parlamentino campano, Giovanni Corporente, secondo cui la trasparenza "è un tema cruciale per la buona amministrazione e per il contrasto alla corruzione, intesa non solo come reato contro la Pubblica Amministrazione ma contro l'economia nel suo complesso".
Nel corso di questa prima giornata è stato fatto il punto delle attività degli organismi istituiti presso il Consiglio regionale: il Comitato regionale delle Comunicazioni, il difensore civico, il garante per l'infanzia e quello dei detenuti. Proprio sul tema dei diritti delle persone recluse, il garante Adriana Tocco ha annunciato per la fine di febbraio un convegno nella sede del Consiglio con il neo sottosegretario Gennaro Migliore. Ai lavori hanno preso parte le dirigenti Magda Fabbrocini, Vincenza Vassallo e Maria Grazia Giovenco, il difensore civico regionale Francesco Bianco, il garante dell'Infanzia Cesare Romano.
La seconda e ultima giornata dell'iniziativa su trasparenza e anticorruzione si svolgerà domani nell'aula consiliare con la presidente del Consiglio D'Amelio, la presidente della Commissione speciale trasparenza Ciarambino, il rappresentante dell'opposizione di centrodestra Caldoro, il Segretario Generale del Consiglio Regionale del Lazio Toschei, la Garante per la protezione dei dati personali Augusta Iannini e la Consigliere dell'Autorità nazionale anticorruzione Nicoletta Parisi. (19.02.16)