Con una stretta di mano il segretario di Stato americano John Kerry e il ministro degli esteri russo Serguei Lavrov si sono occupati della situazione in Siria alla Conferenza sulla Sicurezza di Monaco di Baviera. Le posizioni però, restano distanti. Kerry ha infatti criticato la strategia militare di Mosca in Siria: “Secondo noi la maggioranza degli attacchi russi in Siria sono contro i gruppi dell’opposizione. Per quanto riguarda l’accordo invece, crediamo che sia cruciale che gli obiettivi russi cambino”.
Lavrov era seduto sul podio a discutere con l’ambasciatore tedesco e con il capo della diplomazia tedesca Steinmeier.
Ha detto il ministro russo Lavrov: “Non bisogna demonizzare Bashar al Assad in Siria. Le questioni umanitarie debbono risolversi attraverso la cooperazione. Una cosa va detta però: a meno che tutti i problemi umanitari vengano risolti e non si si fermi completamente la violenza non negozieremo, perché si tratterebbe di qualcosa di inutile”.
“Tuttavia esisto