A Hong Kong si sono verificati i più gravi disordini dalle proteste che chiedevano più democrazia, nell’autunno 2014.
Un’operazione di polizia contro i venditori abusivi per le strade di Mongkok, quartiere popolare della penisola, antistante l’isola di Hong Kong, è degenerato in duri scontri tra manifestanti e forze dell’ordine. Uno degli agenti a sparato in aria, dopo aver puntato l’arma contro i manifestanti che lo circondavano.
Secondo le autorità dell’ex-colonia britannica 3 agenti di polizia sono rimasti feriti e sono successivamente stati ricoverati. Decine i fermi, 3 le persone arrestate.
Due anni fa Hong Kong aveva vissuto la sua più grave crisi politica dal ritorno sotto il controllo di Pechino, nel 1997. Migliaia di manifestanti avevano bloccato la città da settembre fino a dicembre per chiedere un sistema democratico per l’elezione del capo dell’esecutivo locale. La protesta non ha di fatto innescato alcuna concessione da parte di Pechino.