http://www.pupia.tv - Aversa (Caserta) - Tutte le polemiche che hanno accompagnato la vigilia delle festa di San Paolo sono svanite il giorno della festa. Nella mattinata di lunedì ad accompagnare il santo patrono per le strade della Città vi era una grande folla in numero sicuramente maggiore rispetto agli anni passati. Alle spalle della statua del santo patrono di Aversa, presente il commissario straordinario, Mario Rosario Ruffo, con il comandante dei Vigili Urbani, Stefano Guarino, ed il comandante della Polizia Penitenziaria, Luigi Mosca.
A precedere San Paolo, invece, come di consueto, presenti le congreghe cittadine in numero maggiore rispetto agli anni passati. Le polemiche, come detto, sono state spazzate vie dall’aria di festa. Nel periodo natalizio un comitato spontaneo scese in strada volontariamente per raccogliere le firme affinché il vescovo ripristinasse l’uscita di tutti i Santi cosi come avveniva fino a circa 25 anni fa.
Ma le circa duemila firme raccolte non sono bastate al vescovo Angelo Spinillo per fargli cambiare idea. Nemmeno il parere favorevole delle congreghe le quali dichiararono di farsi carico di ogni eventuale onere economico e soprattutto si impegnavano a tenere una estrema sobrietà durante la processione, è bastato al vescovo per fargli ripristinare l’antica tradizione. Spinillo, infatti, rispose negativamente, relegando le richieste dei cittadini a mero folklore.
Successivamente sette delle dieci congreghe sottoscrissero un documento con il quale comunicavano al vescovo che, non condividendo la sua posizione, non avrebbero partecipato alla processione. La presunta protesta delle congreghe è poi rientrata e questa mattina erano tutte presenti al loro posto precedendo la statua di San Paolo.
Il post processione, per gli aversani, è stato a tavola. Il pranzo della festa di san Paolo, infatti, prevede lasagna al ragù e le polpette (meglio note come le 'palle di San Paolo'). Nel pomeriggio, poi, nuovamente un momento ecclesiastico con la celebrazione della messa nella chiesa cattedrale dedicata proprio al santo patrono di Aversa officiata dal vescovo. (25.01.16)