Per la quarta notte consecutiva, migliaia di persone si sono ritrovate nella Piazza dell’Università a Bucarest, proseguendo la mobilitazione per un profondo rinnovamento della classe politica in Romania.
Dopo le dimissioni del governo di Victor Ponta e la nomina di un premier ad interim, i manifestanti esigono un taglio netto con il passato, fin dalla selezione del prossimo primo ministro.
“Siamo qui per dimostrare che non vogliamo che le cose continuino come prima – sostiene uno di loro – non basta che alcuni politici se ne vadano e siano rimpiazzati da altri. Ne abbiamo abbastanza delle bugie, non ci lasceremo ingannare da un paio di dimissioni”.
“Il problema – dice un altro – è che una piazza non può essere rappresentata da un pugno di persone. Il presidente Iohannis deve venire qui, su questa piazza, e parlare con la gente”.
Molti si sono dissociati dai membri della delegazione che venerdì ha rappresentato il movimento durante le consultazioni con il presidente della Repubb