Rebus delle alleanze a parte, Pedro Passos Coelho la sua sfida l’ha vinta riconfermandosi premier del Portogallo dopo 4 anni di austerità. Ora lo si può considerare il primo leader europeo ad essere riuscito a mantenere il potere nonostante una manovra di salvataggio fatta di tagli e sacrifici.
“Passos Coelho è sempre apparso calmo, riservato e sincero. Nonostante alcune contraddizioni tra le promesse fatte prima delle elezioni del 2011 e quello che poi è stato realizzato.“Pedro Magalhaes, Professore di Scienze Politiche presso l’Università di Lisbona.
A proposito di promesse: sono valse a poco quelle avanzate dal rivale socialista Antonio Costa: ovvero alleggerire le misure di austerity. Parole che hanno convinto i sondaggisti ma non l’elettorato.“Costa non è riuscito a convincere la gente con la sua idea di dare un taglio netto con il governo precedente. Quell’esperienza si era conclusa con un piano di risanamento che aveva fatto arrabbiare molto i portoghesi”. prosegue il Prof