Dalla Serbia alla Croazia. Continuano a rimbalzare da una frontiera all’altra le migliaia di profughi in fuga da guerra e povertà che da settimane cercano di entrare in Europa.
Anche Belgrado ha chiuso i valichi, e dallo scorso 16 semmbre 77.000 persone che cercavano di passare in Croazia dalla Serbia sono state riportate ai confini ungheresi.
Per i migranti, in gran parte siriani diretti verso la Germania o i paesi scandinavi, il viaggio si complica ulteriormente. Ma loro non hanno scelta se non quella di continuare.
Gli ostacoli alle frontiere e l’inverno alle porte potrebbero spingere i migranti a cambiare itinerario per raggiungere la Fortezza Europa, passando dalle rotte costiere.
Così nella valle della Neretva e nella zona di Dubrovnik ci si prepara ad offrire un primo aiuto.
“Dobbiamo essere solidali come cittadini, e aiutarli più che possiamo”.
“Sono pronto a dividere il mio ultimo pezzo di pane con loro”.
Secondo il direttore del Centro per i richiedenti asilo,