Crisi migranti, operazioni contro il sedicente Stato Islamico in Siria e sgravi fiscali per cercare di recuperare il consenso perduto. Sono stati i temi principali della sesta conferenza stampa di François Hollande. A Parigi il capo di stato ha incontrato 200 giornalisti venuti da tutto il mondo.
Tutti si aspettavano una presa di posizione sul problema migranti e questa è arrivata: “La Francia è pronta a fare la sua parte. La Commissione Europea propone, o sta per farlo, di condividere 120.000 migranti fa i paesi europei. Questo vuol dire 24.000 per la Francia. Lo faremo”.
Ma il problema dei profughi siriani deriva dalla situazione presente nel loro paese. Sono persone costrette a fuggire perché incalzate dallo Stato Islamico secondo Hollande. Per questo il presidente ha promesso un ruolo più attivo della Francia: “Ho chiesto al ministro della difesa che da domani si possano compiere voli di ricognizione in Siria. Questo permetterà operazioni contro lo Stato Islamico, sempre nel