Non si placa la furia iconoclasta dello Stato Islamico in Siria. Quello che non si riesce a vendere al mercato si distrugge, come è accaduto al tempio del Bel in Palmira nella provincia di Homs.
Come si nota da queste immagini, i terroristi hanno fatto brillare un tempio dedicato alla maggiore divinità babilonese.
Si tratta del secondo monumento religioso della città distrutto da Isil, che ha preso il controllo della località nel maggio scorso.
Il 23 agosto è stata la volta del tempio di Baal, costruzione di 2000 anni fa a poca distanza dall’adiacente teatro romano.
Palmira è stata uno dei centri culturali dell’area nei primi secoli dopo Cristo. Tappa fondamentale sulla via della seta prima di essere devastata.