Dopo migliaia di chilometri a piedi o su mezzi di fortuna prendere un treno deve sembrare il paradiso ai migranti che dalla Macedonia si dirigono in Serbia e da lì verso l’Europa centro-settentrionale.
Siamo saliti a bordo del treno che da Gevgelija in Macedonia si dirige a Tabanovste per conoscere alcune delle storie dietro ai volti di queste persone.
Dice un uomo: “Voglio andare in Germania perché credo sia un posto dove si rispettano i diritti umani, un posto sicuro dove vivere e dove credo di poter continuare i miei studi, sa, io studio ingegneria e il mio sogno è quello di finire a lavorare in una grande azienda automobilistica tedesca”.
Dice il nostro inviato: “Dopo essere scesi dal treno, i migranti dovranno fare circa dieci chilometri a piedi sotto un sole a picco fino alla Serbia. Una scarpinata verso un futuro forse migliore. Allo stesso tempo però non sono sicuri di che tipo di accoglienza riceveranno una volta in Europa”.