Dalla rivoluzione militare del 1800 fino allo spaventoso attentato di Sarajevo e il conseguente scoppio del primo conflitto bellico mondiale. Prima la posizione neutrale assunta dal Governo italiano dell’epoca, poco dopo la decisione di scendere nella mischia, dichiarando così guerra all'impero Austro-Ungarico. Vallagarina in primis e il resto del Trentino teatro di bombe, sangue, orrore, disperazione, paesini distrutti, circa più di 100.000 gli sfollati. Dal 1921, il Museo di Rovereto, conosciuto come "Museo della Grande Guerra", ci fa rivivere quei momenti drammatici, ma significativi della nostra storia. Trentino-Alto Adige; ieri l’odio più profondo e una lotta senza esclusione alcuna di colpi, oggi regione simbolo e portatrice di pace, fratellanza fra tutti i popoli del nostro pianeta