Il governo greco di Alexis Tsipras autorizza la prima privatizzazione di infrastrutture da quando è al potere.Quattordici aeroporti regionali, fra i quali quelli di Corfù, Mykonos e Santorini, vengono ceduti alla società tedesca Fraport per 1,23 miliardi di euro.
Fraport aveva vinto la gara d’appalto lanciata dal governo precedente. L’operazione era stata poi congelata dall’esecutivo di coalizione anti-austerità nato dalle elezioni di gennaio.
Fraport, che gestisce l’aeroporto di Francoforte e altri scali nel mondo, dovrebbe investire in totale in Grecia quasi un miliardo e mezzo di euro. La cessione, parte del terzo piano di salvataggio internazionale e della durata di 40-50 anni, è stata contestata dall’ala sinistra del partito di governo Syriza che sul suo sito internet l’ha definita “il primo passo in vista di una vendita generale della Grecia”.