È sempre più preoccupante la crisi umanitaria nello Yemen, mentre continuano gli scontri tra milizie e i raid della coalizione internazionale.
Nelle ultime ore nuove violenze sono state registrate a Ibb.
Fonti dell’Onu affermano che gli assedi imposti dai combattenti stanno facendo morire di fame gli abitanti.
Il vice-segretario generale delle Nazioni Unite e coordinatore degli aiuti d’emergenza Stephen O’Brien si è recato ad Amran, una città distrutta.
“La devastazione degli uffici governativi e comunali – ha osservato O’Brien – dimostra quali effetti il conflitto stia avendo sulle infrastrutture così come sulla gente di questa comunità.”
Oltre l’80% della popolazione dello Yemen ha bisogno di generi di prima necessità e non ha accesso alle cure mediche.
L’allarme è sottolineato dalla Croce Rossa Internazionale, che intanto ha supervisionato uno scambio di prigionieri tra combattenti filo-governativi e Houti.