http://www.pupia.tv - Pistoia - Cinque cittadini di nazionalità rumena sono stati fermati dalla squadra mobile della questura di Pistoia nella notte tra martedì 21 e mercoledì 22 luglio. Sono accusati di aver costituito una vera e propria banda specializzata nei furti ai danni di bar e tabaccherie e di averne messi a segno ben cinque (uno di questi, però, fallito) tra il 10 maggio e il 13 luglio scorsi.
La tecnica usata dalla banda era sempe la stessa: con un oggetto pesante si sfondava la vetrina esterna del bar o della tabaccheria presi di mira, poi in pochi secondi si entrava e si faceva piazza pulita del denaro. Quindi, la fuga nella notte. In alcuni casi, però, i furti sono stati ripresi sia dalle telecamere esterne di controllo che da quelle interne. E attraverso un’approfondita indagine e l’analisi dei filmati, sono stati acquisiti alcuni importati elementi che hanno permesso di dare inizio ad una indagine che si è avvalsa anche di intercettazioni telefoniche, oltre che dei più tradizionali servizi di controllo sul campo, come i pedinamenti.
Le indagini, coordinate dal pm Claudio Curreli della procura di Pistoia, hanno alla fine portato all'identificazione del gruppo di cinque soggetti, tutti di nazionalità rumena senza fissa dimora e gravitanti essenzialmente nella zona Ovest di Firenze ad eccezione di uno che era residente a Pescia. Nei giorni scorsi il pm Curreli ha disposto i provvedimenti di fermo a carico del gruppo di rumeni, alcuni dei quali erano in procinto di far perdere le proprie tracce. Evidentemente avevano capito che le indagini della Squadra mobile stavano stringendo il cerchio attorno a loro.
Alla banda sono attribuiti cinque tra furti e tentati furti: quello consumato il 10 maggio scorso ai danni del bar La Sosta in via Toscana, a Pistoia; il furto avvenuto la stessa notte al bar tabacchi “Il caffè del Tempo” di San Felice a Pistoia; il tentato furto del 20 giugno al bar “Sabbatini” di via di Ricciano, Pescia; il colpo messo a segno il